Chi sono i Pittori di Cinema?

Abbiamo dato un volto e una voce agli autori dei più famosi manifesti del cinema, in Italia e nel mondo. 29 artisti che hanno segnato un’epoca. Tutti in un unico volume.
In Pittori di Cinema abbiamo unito tre delle cose che amiamo di più: illustrazione, grafica e tipografia. Un volume di 432 pagine, curato in ogni minimo dettaglio, che celebra una categoria di artisti spesso sconosciuti. Li abbiamo chiamati Pittori di Cinema, per riconoscere il loro lavoro al pari a quello dei colleghi più noti.
Questo volume è nato grazie alla grande intesa che si è creata con Maurizio Baroni, curatore del libro e maggiore collezionista italiano di manifesti cinematografici. Maurizio ci ha aperto le porte del suo grande archivio e delle opere in suo possesso. Una quantità di materiale incredibile, di grande valore sia per vastità che per qualità.
L’affinità che si è creata tra noi, ci ha permesso di portare avanti questo progetto seguendo due criteri molto importanti: la grande libertà progettuale e il tempo necessario a fare le cose per bene.
Nel realizzare «Pittori di Cinema» abbiamo messo la grafica a servizio del contenuto. Il nostro lavoro è stato un veicolo discreto, il cui unico scopo è stato quello di valorizzare le opere a nostra disposizione.
— Francesco Ceccarelli

Il formato è grande: 24x34 cm, così da godere al meglio i particolari e la qualità delle riproduzioni dei bozzetti e dei manifesti originali, che sono stati trattati come vere e proprie opere d’arte.
Tutti i contenuti sono stati seguiti con grande cura da Maurizio Baroni, che ha portato nel progetto la sua esperienza, la sua energia e un bagaglio prezioso di ricordi, aneddoti e conoscenze. Le schede introduttive di tutti i pittori sono state scritte da Alessandra Cesselon, storica d’arte e figlia di Angelo Cesselon, uno dei pittori di cinema più originali.
La prefazione del libro è stata affidata a Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna e il grande Carlo Verdone.


Il cartellonista per il cinema dovrebbe riunire in sé tutte le qualità del pittore, del ritrattista, illustratore, decoratore. Dovrebbe possedere abilità ed estro che gli consentano di eseguire con facilità migliaia di ritratti o composizioni di ogni genere, con folle di persone o animali in movimento, o motivi decorativi eleganti e fantasiosi; avere nella mente una sfarzosa ‘tavolozza’ di colori e una grande fertilità di idee, preferibilmente geniali.
— Anselmo Ballester, classe 1897



Il titolo in copertina è opera di Luca Barcellona (autore di uno dei testi introduttivi) che ha realizzato un lettering su misura, omaggio ai titoli dei film italiani di genere degli anni Settanta.



Durante la fase di progettazione è stato fondamentale incontrare alcuni tra i pittori ancora viventi o i loro eredi. Insieme a Maurizio abbiamo ascoltato i loro racconti e i tanti aneddoti legati alla vita e alle opere di questi artisti straordinari. È stato una grande esperienza di scambio, di confronto e di arricchimento personale.
Gli ingredienti principali sono stati senza dubbio una grandissima intesa e un ascolto reciproco costante, che ci hanno permesso di portare a casa un risultato oltre ogni aspettativa.




Il 29 giugno il volume Pittori di Cinema è stato presentato a Bologna, in occasione della rassegna Il cinema ritrovato, con Maurizio Baroni, Renato Casaro, Alessandra Cesselon, Francesco Ceccarelli e Andrea Mi.
In occasione del lancio del libro abbiamo realizzato il sito pittoridicinema.it dove è possibile avere un’anteprima dei contenuti del libro e seguire gli eventi a esso collegati.
Hai in mente un nuovo progetto?
Parliamone insieme. Inserisci qui i tuoi recapiti, ti contatteremo a breve per conoscere meglio le tue necessità.